Da mosto a vino, una questione di scienza
Una volta che abbiamo accompagnato per tutta la primavera e l’estate le uve verso la loro maturazione ottimale arriva il momento della vendemmia: è qui che la natura cede il passo alla tecnica, perché trasformare l’uva in vino è un processo estremamente delicato. Le uve, dopo essere state selezionate, vengono spremute per ottenere il mosto, un liquido che è precursore del vino ma che lo diventerà solo dopo la fermentazione alcolica.
Si tratta di un processo i cui protagonisti assoluti sono i lieviti, che trasformano lo zucchero degli acini in alcol etilico e anidride carbonica. In sé e per sé la fermentazione è un fenomeno del tutto naturale, ma gli enologi di Cantina Pedres Franco Dalla Rosa e Antonio Tiana la osservano con attenzione e rigore assoluti. I lieviti sono infatti esseri viventi e come tali devono essere accuditi costantemente perché non soffrano o muoiano. Questo potrebbe infatti mettere in pericolo la fermentazione, rendendola irregolare o addirittura fermandola del tutto, e potrebbe creare difetti nel prodotto finito.
Per questo sapere come e quanto nutrire i lieviti è importante tanto quanto dare loro il miglior ambiente possibile per operare, il che vuol dire agire velocemente, se necessario, sulla temperatura del mosto e sui livelli di ossigeno. Solo così potremo contare su una fermentazione veloce, completa ed efficace che è la chiave di volta per trasformare un mosto sano in un vino di alta qualità.
Così come in vigna, quindi, anche in cantina il lavoro della natura viene supportato al meglio dalle conoscenze dei nostri tecnici e anche in questo caso la filosofia di Cantina Pedres rimane la stessa: prevenire un problema è meglio che correggerlo dopo che si è presentato. Così facendo, infatti, non solo permettiamo alle uve di esprimere al massimo le loro caratteristiche ma limitiamo al minimo ogni intervento e rendiamo il marchio di Cantina Pedres sinonimo di vini di qualità, sani e longevi. La nostra Linea classica ne è un chiaro esempio con Brino, Vermentino di Gallura DOCG, Brino Rosato di Cannonau e Sulitai, Cannonau di Sardegna DOC.